L'arco è stato l'arma a distanza più usata nell'antichità. Ma come funziona l'arco? Il concetto è semplice: un legno elastico ricurvo a cui è tesa una corda. Appena viene tesa la corda, il legno si tende, per poi ritornare nella posizione iniziale. Le frecce vengono lanciate a grande velocità, andando a colpire dei bersagli. 



L'arco è stato inventato in preistoria, ma le civiltà lo seppero utilizzare anche nelle battaglie.

Tipi di archi

- In Mesopotamia, nel 750 a.C., si usava l'arco assiro. Era lungo 142 cm, ed erano in legno e tendini di animali. 

- Gli unni usavano l'arco mongolo. Il principio dell'arco mongolo era una doppia tensione (si doveva girare l'arco per tendere la corda) e una precisione nel tiro al bersaglio. Infatti gli unni potevano tirare anche decine di frecce al minuto mentre andavano a cavallo. 

<-- l'arco mongolo

- Durante la Guerra dei Cent'anni, gli inglesi utilizzarono i Lombò (la pronuncia è così), degli archi molto lunghi e precisi. Potevano lanciare le frecce fino a 100 m.