L'uomo è l'unico animale (secondo la teoria di Darwin l'uomo deriva dalle scimmie, e quindi è un animale) che uccide non per mangiare o per non essere mangiato, ma per altri motivi. Infatti tutti gli animali hanno sviluppato delle tecniche o per mangiare o per non essere mangiato. Ad esempio il leone ha sviluppato gli artigli e le zanne non per scavare una fosse e andare a trovare il petrolio, ma per uccidere zebre, gnu e altri grandi erbivori della savana. Le zebre hanno adottato vari sistemi per non essere mangiati dai leoni: velocità nella corsa, sistemi per confondere i pedatori, ecc. Quindi la prima preoccupazione (e forse l'unica) degli animali è cercare cibo e scampare ai predatori.
Invece l'uomo no. L'uomo è comparso sulla terr come un animale sprovvisto di zanne e di artigli. Quindi non poteva cacciare animali. Ed era anche lento nella corsa. Quindi non poteva scampare alle belve feroci. Sono tutte caratteristiche che fanno dell'uomo, a prima vista, un animale che non potrà mai riuscire a scampare alle belve e riuscire a cacciare. Solo di una cosa l'uomo è diverso dagli altri animali: l'intelligenza. Anche se può sembrare una capacità inferiore agli ltri animali, l'uomo è diventato, in poche migliaia di anni, il super predatore di tutta la Terra (anche se non ha zanne e artigli)! Invece i leoni, dopo migliaia di anni, continuano ancora a cacciare zebre, senza aver fatto alcun mutamento.
Con l'evoluzione dell'uomo, nasce anche discordia tra i vari clan di uomini. Ma sono disgiuidi che non interessano affatto l cibo, ma interessano motivi economici (possedere terreni per allevare e terreni per coltivare), e, in seguito, anche motivi sociali, religiosi e razziali. E' nata così la guerra.
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