Alcune guerre sono scatenate anche da ideologie razziste nei confronti di persone di un ceto sociale basso o di razze diverse. Sono vere e proprie malattie mentali razziste. Molte persone pensano che la razza bianca è la vera razza umana, e la razza nera è sporca, non discende dagli umani. Nella mente si crea un vero disprezzo tra le varie razze: oltre a razze nere, bianche, gialle o rosse, ci sono razze indoeuropee, razze amerindie, razze africane, razze musulmane e arabe, razze asiatiche, razze aorigene e molte altre. L'uomo si fa guerra solo per togliere dalla faccia della Terra altri uomini che non sono assolutamente diversi da lui! Hanno solo una carnagione più scura o più chiara. Potrebbero anche essere più intellogenti di lui, più acculturati e sapienti di quella persona che ha formulato quel pensiero. Questo è razzismo: discriminare una persona fino al tal punto di ucciderla.
Già al tempo dei romani, c'era il razzismo. Infatti i romani consideravano i barbari come una popolazione inferiore a loro come cultura, intelletto e lingua. Proprio per questo i romani attaccarono e sottomisero moltissime popolazioni che loro consideravano "barbare". Lo fecero per eliminare questi "incivili" e civilizzarli alla loro maniera. Anche nel Medioevo, durante le crociate si fecero guerre di questo tipo: volevano eliminare i musulmani e gli ebrei.
Ma il vero pensiero razzista si ebbe proprio con la nascita dell'antisemitismo: un odio verso gli ebrei. Si intensificò durante la prima guerra mondiale. Ma culminò durante la Seconda guerra mondiale. Tutti sanno sicuramente l'evento più clamoroo della storia umana: lo sterminio degli ebrei. Tutto partì dalla mente di Hitler: eliminare gli ebrei. Eppure gli ebrei, da un punto di vista intellettivo e culturale, sapevano molto di più dello stesso Furer! Gli ebrei vennero deportati a migliaia nei campi di concentramento senza aver fatto niente. Vennero cremati vivi e bruciati. Il più grande genocidio della storia umana: 4 milioni di ebrei uccisi! Questo evento venne però testimoniato da sopravvissuti e da uomini he avevano salvato gli ebrei: il più famoso è Perlasca. Perlasca salvò qualche migliaio di ebrei dalla morte nei campi di concentramento. E ogni anno, il 27 gennaio, si commemora questo evento per ricordare: la Shoah.

Oltre all'olocausto degli ebrei, bisogna ricordare anche altri eccidi razziali: l'olocausto del Kosovo, della Nigeria, in Ruanda e in molte altre. Nella strage del Kosovo vide impegnato anche l'ONU e altre organizzazioni internazionali.

In Ruanda gli aiuti esteri non accorsero, e le due razze africane, i tutsi e gli utu, si massacrarono a vicenda.

L'uomo fa guerra ormai solo per motivi razziali ed economici. Infatti, bisogna ricordarlo, l'uomo è l'unico animali che vorrebbe uccidere un suo simile solo perchè è diverso (intellettualmente e fisicamente) da lui.
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